Sugnu non Sugnu - una notte insonne in casa Shekespeare
SABATO 24 E DOMENICA 25 NOVEMBRE 2018
di Francesca Romana Vitale
con Francesco Foti e Francesca Vitale
e con la partecipazione di Daniele Bruno
regia Nicola Alberto Orofino
aiuto regia Gabriella Caltabiano
costumi Rosi Bellomia
tecnica Alan Lombardo
direttore organizzativo Renato Lombardo
produzione La Memoria del Teatro
E se Shakespeare fosse stato siciliano? Due attori amanti del Bardo improvvisano tra le rime delle sue opere per rivelare l’identità segreta del drammaturgo e della sua musa ispiratrice: Michelangelo Florio da Messina e sua moglie Anne Hathaway. Michelangelo coltiva gelsomini, compone in siciliano e Anne traduce in perfetta rima inglese. Il gioco di un gruppo di teatranti siciliani che si divertono a far finta che quel tale sia stato loro conterraneo (plausibilissimo), che abbia avuto una vita comune, con una grande donna al suo fianco che l’ha aiutato e sostenuto sempre, sia nei momenti di gloria che nei momenti di crisi, che nonostante qualche scappatella extraconiugale, lo ha amato pienamente facendo di tutto pur di vederlo felice e realizzato. Una coppia come tante, che magari ha avuto un cane che si divertiva a cacciare conigli, e che per questo spariva sempre, tanto che ad un certo punto i due hanno cominciato a metterne in dubbio l’esistenza: il cane esiste davvero o no… c’è o non c’è… essere o non essere… to be or not to be… sugnu o non sugnu.